mercoledì 13 aprile 2016

Caccia al tesoro nella Bologna medievale

Cari alunni/e delle classi 1E e 1F, ecco qua quesiti e indizi delle tappe della caccia al tesoro che abbiamo fatto a Bologna. Bravi per la partecipazione attiva e l'impegno, anche le prof. si sono divertite tanto!

SQUADRA GIALLA
  1. Pesa 4700 kg e si trova all'interno della torre dell'Arengo: cos'è? 
    (La campana) 
     
  2. Recatevi alla base della torre dell'Arengo, ci sono 4 piloni d'angolo. Uno si metta vicino ad un pilone e l'altro vicino a quello opposto e provi a parlare piano. Cosa succede a chi è vicino al primo pilone? (Riesce a sentire la voce del compagno)
     
  3. La basilica di San Petronio, iniziata alla fine del '300, è la sesta chiesa più grande d'Europa. Secondo voi, qual è la parte della facciata portata a termine e quale è rimasta incompiuta? (Quella superiore a mattoncini)
  4. Dietro il palazzo dei Banchi, in piazza Maggiore, ci sono diverse strade dove erano concentrate le botteghe artigianali e commerciali della città; ancora oggi puoi ritrovare nei nomi delle vie gli antichi mestieri qui svolti. Cercate almeno tre nomi di arti e mestieri. (Via Drapperie, via Clavature, via Pescherie vecchie, via Caprarie, via Orefici,...)

     
  5. In piazza Maggiore si trova l'antico Palazzo dei Notai, costruito nel 1381 dalla società dei notai che aveva anche un proprio stemma: quale? Cercatelo sulla facciata principale del palazzo. (Tre calamai con tre penne d'oca)
  6. In fondo a via Sant'Alò girate a sinistra in via Carbonara, poi di nuovo a sinistra in via del Monte. Al numero 8 troverete palazzo Boncompagni, la dimora della famiglia di papa Gregorio XIII, un papa originario di Bologna che ha fatto un'improtante riforma del calendario. Sulla porta potete vedere lo stemma del papa e un curioso campanello: come è fatto? (A forma di mano che tiene una palla)
  7. In via Zamboni è ancora visibile uno degli antichi ingressi al ghetto ebraico della città, uno dei tanti sorti nello stato della Chiesa a partire dal 1555 per volere di papa Paolo IV, con lo scopo di controllare le comunità ebraiche presenti nel territorio. L'ingresso è costituito da un voltone (arco) di pietra. Cosa si trova al centro del voltone? (Un mascherone, un volto mostruoso con la bocca spalancata)
  8. Sul lato sinistro della Chiesa di San Petronio trovate il Palazzo dell'Archiginnasio, una delle prime sedi dell'università di Bologna. Entrate nel cortile interno, osservate le pareti e ammirate circa 6000 oggetti che rappresentano la più grande collezione europea di...che cosa? (Stemmi delle famiglie nobili degli studenti dell'università)

    SQUADRA BLU 
  1. Nella fontana del Nettuno ritorna più volte un elemento decorativo che simboleggia il mare: quale? Contate quante volte compare questo elemento. (Conchiglie; ce ne sono 8)


  2. Sul palazzo del Comune c'è una lapide sulla quale sono rappresentate le antiche unità di misura utilizzate a Bologna, la più importante delle quali era il “piede bolognese” (circa 38 cm), oltre al “doppio braccio” e alla “pertica”. Quali animali si trovano a sinistra della lapide? Secondo la leggenda, l'animale di sinistra venne scolpito da Michelangelo. (Due aquilotti)
  3. La porta originaria di torre Galluzzi si trova a circa 10 metri di altezza. Per entrare, era necessario collegare un ballatoio mobile di legno tra la porta e il palazzo adiacente innestandolo nelle buche pontaie. Quante sono queste buche? Contate solo quelle allineate sotto alla porta! (Sette)
  4. La chiesa di S. Pietro, in via Indipendenza, è la cattedrale di Bologna. “Cattedrale” significa chiesa con una “cattedra”, cioè con un sedile su cui siedono persone importanti e autorevoli, in questo caso il vescovo, che ha il compito di istruire i fedeli alla verità della religione cristiana. La chiesa è stata demolita e ricostruita diverse volte nel corso del tempo, ma dell'edificio originario rimangono alcuni elementi dell'ingresso. Ad esempio, i due animali che sorreggono le vasche di acqua benedetta, risalenti al 1220. Di che animali si tratta? (Leoni)
     
  5. La torre Prediparte viene anche chiamata torre Coronata: perchè?(Perchè sulla sommità c'è una decorazione ad archi acuti che assomiglia ad una corona)
     
  6. In via Goito n°16 si trova Palazzo Bocchi, inaugurato nel 1546 come sede di una accademia. Sulla facciata ci sono due iscrizioni, una in latino e una in quale lingua? (è l'unico caso in Europa!) (Ebraico)
  7. Quanti gradini ci sono nella torre degli Asinelli? (498)
     
  8. Quali colori trovi nella facciata compiuta di San Petronio? (bianco, azzuro, rosa)

    SQUADRA VERDE

    1. La torre dell'orologio si trova sopra il palazzo d'Accursio, o palazzo del Comune. Sull'ingresso principale del palazzo, si trovano due statue: chi raffigurano queste opere? (La madonna e il papa Gregorio XIII)

       
    2. Al centro della piazza Maggiore c'è un'area pedonale leggermente sopraelevata denominata “crescentone”; venne danneggiata dal passaggio di un carro armato americano durante la liberazione della città, avvenuta il 21 aprile 1945 e mai restaurata in ricordo dell'evento storico. Quale lato del crescentone presenta dei danneggiamenti? (il lato orientale, guardando la facciata di S. Petronio è a sinistra)
       
    3. La chiesa di S. Pietro, in via Indipendenza, è la cattedrale di Bologna. “Cattedrale” significa chiesa con una “cattedra”, cioè con un sedile su cui siedono persone importanti e autorevoli, in questo caso il vescovo, che ha il compito di istruire i fedeli alla verità della religione cristiana. La chiesa è stata demolita e ricostruita diverse volte nel corso del tempo, ma dell'edificio originario rimangono alcuni elementi dell'ingresso. Ad esempio, una delle 4 colonne che sorreggono il piccolo portico e che ha una forma particolare, diversa dalle altre: quale forma? (A spirale, è una "colonna tortile")
       
    4. In via Altabella n°2 potete ancora vedere i resti dell'antica “porta dei dottori”, dalla quale uscivano i neolaureati seguiti da un corteo di parenti e amici in festa. Cosa resta della porta? (Una parte dell'arco)

    5. Sul lato posteriore della torre Garisenda vengono riportati i versi di un famoso poeta italiano che ha nominato la torre in una sua celebre opera. Chi è il poeta, qual è il titolo dell'opera e cosa dicono le due terzine che nominano la Garisenda? (Dante, Divina commedia, Inferno, canto XXXI
      Qual pare a riguardar la Garisenda
      sotto 'l chinato, quando un nuvol vada
      sovr' essa sì, che ella incontro penda;
      tal parve Anteo a me che stava a bada
      di vederlo chinare, e fu tal ora
      ch' i' avrei voluto ir per altra strada.)
       
    6. In via Caprarie c'erano le botteghe dei “beccai”: di quale mestiere si trattava? Cercate lo stemma al numero 3 e provate a dedurlo dall'immagine. (Macellai)
      Il bue al centro!
    7. Come viene chiamato dai bolognesi il portico sotto il palazzo dei Banchi? Il nome deriva dal termine latino papilio (farfalla), poiché sotto a questo portico si svolgeva anticamente il commercio dei bachi da seta. (Pavaglione)
       
    8. Chi è il dio rappresentato dalla statua sopra la fontana adiacente a piazza Maggiore? (Nettuno)



    SQUADRA ROSSA

    1. Alla base della torre dell'Arengo, in piazza Maggiore, ci sono 4 statue: chi rappresentano? (S. Domenico, S. Francesco, S. Petronio e S. Procolo)
      San Francesco e San Domenico e il telefono senza fili!
       
    2. Accanto al palazzo del Podestà sorge un edificio simile ad un castello fortificato, che in età medievale veniva usato come prigione. Al suo interno, infatti, venne imprigionato il figlio dell'imperatore Federico II, catturato in battaglia nel 1249 durante la lotta tra impero e comuni e vi rimase fino alla sua morte nel 1272. Come si chiamava questo re, figlio di Federico II, che ancora oggi dà nome al palazzo? (Re Enzo)
       
    3. Quante arcate ci sono nel portico sottostante al palazzo dei Banchi, chiamato così perchè ospitava i banchieri e i cambiavalute? (15)
    4. La torre Azzoguidi veniva anche chiamata con due aggettivi: puoi ritrovarli nel nome della via nella quale si trova la torre stessa. Quali sono? (Altabella)
       
    5. In via dell'Inferno n°16, vicino alle due Torri, si trovava un edificio che è stato completamente distrutto nel 1943, a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Al suo posto oggi c'è una targa che lo ricorda: di quale edificio si trattava? (Della vecchia sinagoga)
       
    6. In piazza della Mercanzia, vicino alle due Torri, si trova l'omonimo Palazzo, finito di costruire nel 1391. Al suo interno c'era il tribunale dei mercanti e le sentenze venivano lette pubblicamente sul balcone bianco in marmo al centro della facciata. Cercate su un lato del Palazzo una lapide in latino, tradotta in italiano, che indica i privilegi concessi dal comune di Bologna agli studenti: quali erano questi privilegi? (Diritto ad ottenere gratuitamente libri, vestiti e necessario per vivere)
       
    7. Il Palazzo del Podestà, costruito nel 1200 in piazza Maggiore, è il più antico della piazza. Quante strade lo attraversano? (Due che si incrociano)
    8. Dietro piazza Maggiore si trova piazza Galvani, dedicata al famoso scienziato Luigi Galvani che studiò l'elettricità. Al centro della piazza c'è una statua di Galvani che osserva un animale che utilizzò per i suoi esperimenti: quale? (Rana)